La Zeppola di San Giuseppe

La zeppola di San Giuseppe è il dolce tipico della tradizione napoletana nel periodo immediatamente successivo al carnevale sino al 19 marzo, festa del Santo e di tutti i papà.
La passione di Luciano Russo , patron del ristorante , fa sì che la tradizione sia molto sentita a Le Tre Arcate in questo periodo, con la preparazione mattutina e quotidiana di questi dolci tradizionali napoletani  e così le “sue” zeppole di San Giuseppe fritte  sono diventate ormai un appuntamento fisso e un motivo di ritrovo per tantissimi golosi.
Luciano , pasticciere affermato con oltre 55 primavere di zeppole alle spalle, ci tiene a tramandarci  la più classica ricetta delle zeppole fritte napoletane eseguita da lui con tale maestria  da far sorgere in molti la domanda: - Ma questa è una zeppola fritta o al forno? E' talmente asciutta e delicata!!!

Di seguito la ricetta per circa 30 zeppole:

PER LE ZEPPOLE
1/2 l di acqua
200 gr burro fresco
10 gr sale
1/2 kg farina (molto debole)
800 gr di uova fresche
PER LA CREMA PASTICCERA:
1/2 l di latte fresco intero
250 gr di zucchero semolato
100 gr di tuorlo d’uovo
75 gr di amido di riso
la buccia di un limone

PROCEDIMENTO

In una pentola mettere acqua, burro e sale e far bollire.
Raggiunta l'ebollizione, togliere la pentola dal fuoco ed aggiungere la farina girando con una cucchiaia di legno fino a  quando il composto ottenuto non si stacca dalle pareti della pentola. Lasciar raffreddare.
Aggiungere le uova sbattute e girare con frusta o in planetaria fino a quando non si ottiene una crema liscia e densa ( la cosiddetta pasta bignè).
Mettere la pasta bignè in una sac à poche con becco a stella e con la quale andremo a formare un cerchio sulla carta oleata disposta in una teglia o sul banco di lavoro. Con arte alzare la carta con il cerchio di pasta bignè e poggiarla al rovescio su olio a 170°C sino a che non si stacchi (operazione che avviene immediatamente). Girare frequentemente sino ad ottenere una bella doratura.
Ponetele ad asciugare su carta assorbente, lasciar raffreddare e guarnire con crema pasticcera e amarene sciroppate.
PER LA CREMA PASTICCERA:
In una pentolino sciogliere l’amido in acqua non lasciando grumi.
In una pentola sbattere i tuorli con lo zucchero.
Aggiungere l’amido mescolando continuamente con una frusta per evitare la formazione di grumi.
Aggiungere il latte e la buccia di limone lasciando cuocere sin quando la crema non “sbuffa”.
Mettere la crema in una ciotola di acciaio, coprire con una pellicola e lasciare raffreddare.

Piccoli cenni storici

Nell’antica Roma il 17 marzo si celebravano le Liberalia”, feste in onore delle divinità del vino e del grano. Per omaggiare Bacco , Dio del vino e Sileno suo amico e precettore si friggevano dolci frittelle di grano

San Giuseppe si festeggia il 19 marzo e i dolci protagonisti di questa giornata dedicata alla festa del papà , sono senza dubbio le famose zeppole di San Giuseppe.
La ricetta tradizionale napoletana pervenuta ai nostri giorni probabilmente risale alla metà dell' 800 e veniva preparata nel convento di San Gregorio Armeno per festeggiare San Giuseppe, il patrono dei falegnami solo piu' tardi divenuto rappresentante di tutti i papà!


E allora festeggiamo i nostri papà al ristorante Le Tre Arcate gustando questi splendidi dolci della tradizione!

Vi aspettiamo ricordandovi inoltre che accettiamo anche prenotazioni per asporto.